FAMILY ACT: che cos'è e cosa ci aspetta

Assegno universale per i figli under 18 e contributi a sostegno delle famiglie: in cosa consiste e quando sarà attivo?

E' stato da poco dato il via libera del Consiglio dei Ministri al pacchetto di riforme denominato "Family Act" che prevede interventi a sostegno della famiglia. Vediamo in che cosa consiste.

1. ASSEGNO UNIVERSALE PER I FIGLI UNDER 18
È previsto un assegno per ogni figlio fino ai 18 anni di età, indipendentemente dalla fascia di reddito della famiglia, ma variabile a seconda dell’Isee e dell’età del figlio stesso. In pratica, ci sarà una quota base per tutti, a cui si aggiungerà una somma che varierà a seconda dell’Isee. L’assegno sarà mensile sotto forma di denaro o tramite credito d’imposta. In caso di più figli, il contributo aumenterà del 20%, come per i figli disabili, e non concorrerà al reddito imponibile.
MA
Verranno tagliate alcune misure esistenti, per sostituirle con altre. Nello specifico sparirà il premio nascita, l’assegno di natalità che è il bonus bebé, l'assegno per nuclei numerosi.

2. CONTRIBUTI PER ASILI NIDO, LIBRI, SPORT E CULTURA
Il decreto prevede un riordino generale di tutte le misure esistenti e di quelle appena introdotte, come contributi per le rette degli asili nido e scuole dell’infanzia, ai quali si aggiungono quelli per le spese dei libri scolastici (elementari e medie), gite, iscrizioni ad associazioni sportive, corsi di lingua e arte, acquisto di biglietti per cinema, teatri, musei e aree culturali. Una novità è rappresentata anche dal sostegno per le spese per minori con patologie, compresi i disturbi dell’apprendimento.

3. SOSTEGNO ALLE MADRI LAVORATRICI
Possibile un’indennità integrativa della retribuzione per le madri lavoratrici erogata dall’Inps, per il periodo in cui rientrano al lavoro dopo il congedo obbligatorio. Previsti anche incentivi per i datori di lavoro che promuovano smart working.
MA
Lo smart working è davvero quelle che le mamme vogliono?

4. CONGEDI RETRIBUITI SE I FIGLI SI AMMALANO
Forma di retribuzione per il periodo in cui il genitore deve astenersi dal lavoro durante la malattia dei figli e bonus baby sitter assunta con contratto

5. AIUTI ALLE COPPIE UNDER 35
Per le giovani coppie si prevede un contributo per le spese di affitto della prima casa (di residenza).
MA
Il requisito richiesto è che almeno uno dei due componenti non abbia superato i 30 anni.

6. CONGEDI PARENTALI E INCENTIVI ALLE DONNE PER TORNARE IN UFFICIO
Incentivo economico per le donne che, dopo la nascita di un figlio, tornano al lavoro dopo aver goduto del congedo parentale obbligatorio. Per i padri, invece, la bozza stabilisce un congedo obbligatorio di 10 giorni minimo alla nascita del figlio. Inoltre, un periodo minimo non inferiore ai due mesi di congedo parentale non cedibile all’altro genitore per ciascun figlio. 
MA
c'è ancora molta disparità tra mamma e papà nel periodo di congedo parentale

QUANDO?

Il Family Act è un disegno di legge delega, che impegna il Governo a introdurre incentivi e agevolazioni entro due anni. Ma molti portali riportano che la parte relativa all'assegno universale potrebbe già essere attiva il prossimo autunno. Il testo Delrio contiene un contributo di 240 euro per i figli minorenni e di 80 per quelli fino a 26 anni.