Dispositivi antiabbandono in auto: facciamo chiarezza!

Da oggi obbligatori i dispositivi antiabbandono in auto per bambini sotto i 4 anni, ma attenzione a quali acquistare e agli incentivi da richiedere

Sui social oggi, 7 novembre, impazza la notizia dell'entrata in vigore dell'obbligo di dispositivi antiabbandono in auto per bambini di età inferiore ai 4 anni

Sono infatti passati 15 giorni dopo la pubblicazione del regolamento di attuazione sulla Gazzetta Ufficiale. Inizialmente si auspicava che venissero comunque fatti passare i 120 giorni previsti per far conoscere la nuova norma e dar modo alle famiglie di adeguarsi, ma dalle ultime notizie non c'è sicurezza su questo e di fatto, sembra che da oggi la legge sia attiva.

E quindi inizieranno anche le multe? Su questo punto ci dovrebbe essere un po' di flessibilità. Per esempio il deputato del Pd Ubaldo Pagano ha proposto al ministero dell'Interno di sospendere "per il momento le sanzioni sui seggiolini antiabbandono finché i cittadini non saranno stati informati in maniera corretta e diffusa sulla nuova normativa e finché non sarà operativo l'incentivo di 30 euro all'acquisto, previsto da Dl Fisco, le cui modalità di attuazione devono ancora essere chiarite dal ministero dei Trasporti".

Perchè infatti ci sono diverse questioni da risolvere:

1. L'incentivo statale ammonta a 30 euro e nei prossimi giorni verrà approvato il Decreto che disciplina le modalità per l’erogazione del contributo. Quindi al momento non è ancora possibile richiederlo, ed inoltre sembra che comunque il fondo istituito non basti considerando che in tutta Italia sono circa 1,8 milioni i bambini interessati dall’obbligo

2. Quale dispositivo acquistare? Ce ne sono molti in commercio e hanno caratteristiche differenti. Innanzitutto ci sono quelli universali da inserire in un seggiolino già presente che saranno i più ambiti per chi ha già il seggiolino in auto, e quelli invece integrati che magari potranno interessare alle donne ancora in gravidanza e neo mamme che devo effettuare l'acquisto.

Questi dispositivi si dividono in due classi a seconda del loro sistema di funzionamento. Possono essere, infatti, sensori di movimento oppure di pressione. I primi si basano sulla vicinanza genitore-bambino ed emettono un allarme sonoro quando ci si allontana dal bambino, di solito sul cellulare collegato via bluetooth, ma se il telefono è a casa? se il bluetooth non è acceso?

Viceversa, i sensori di pressione sono dei cuscinetti che si posizionano sulla base del seggiolino e, una volta che il motore è spento, emettono un suono quando sentono ancora il peso del bambino. Questi sembrano a prima vista migliori anche perchè si attivano immediatamente e non serve allontanarsi. Certo se si spenge il motore ma si rimane comunque dentro la macchina per qualsiasi motivo, tipo perchè diluvia o si aspetta qualcuno, bisogna sentire tutto il tempo il suono del bip che da l'allarme?

3. Dove trovarli? I dispositivi sono acquistabili nei negozi che vendono accessori per bambini, tra cui i seggiolini stessi, oppure online. Da valutare quali dispositivi sono presenti, se effettivamente sono in regola e se ce ne sono in quantità adeguata per tutti.

Prossimamente vi terremo aggiornati sull'argomento, sia rispetto ai chiarimenti forniti dal Ministero dell'Interno sia tramite informazioni fornite dai negozi locali.